Credo che difficilmente dimenticherò gli ultimi 7 mesi della mia vita.
Per mesi mi sono sentita ripetere la stessa frase...ovunque andassi, qualunque cosa facessi, il ritornello era sempre lo stesso: "perchè sei tornata?Hai commesso una sciocchezza, questa è una città morta!"
Pochi possono immaginare il dolore che si può provare nell'udire queste parole, quando senti dentro di te che non è così, che qualcosa di buono ancora c'è nella tua terra e che bisogna tirarlo fuori, valorizzarlo...quando senti di non poter lasciare che quella città sprofondi nella rassegnazione e nell'abbandono...quando senti la vita pulsare ancora nelle sue viscere...quando senti che è arrivato il momento di assumere un atteggiamento positivo all'insegna della rinascita e del cambiamento!
Ed ora eccomi, nonostante le infauste previsioni di molti, a condividere la mia vita ed il mio lavoro con le persone che desideravo, nella città che desideravo, costruendo mattoncino su mattoncino il mio futuro e, con il mio sia pur minuscolo apporto, il futuro della mia città.
Non è stato facile, ma sento che ne è valsa la pena!
Cari Napoletani, questa meravigliosa terra ancora merita la nostra fiducia, il nostro amore ed i nostri sacrifici.
Non arrendiamoci!
E presto nei nostri sguardi tornerà la fierezza e l'orgoglio che ci contraddistingue!